Dopo il risultato positivo del 2016 (Radio Tv News 108), il mercato degli investimenti pubblicitari nazionali registra nel mese di gennaio 2017 un valore complessivo di 426 milioni di euro circa, con una flessione del -1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (-7 milioni di euro). Si tratta delle prime stime pubblicate da Nielsen del cosiddetto “perimetro tradizionale” in apertura del nuovo anno.
Il valore degli investimenti pubblicitari nazionali relativi invece al “perimetro Nielsen esteso”, ossia includendo principalmente le componenti Search e Social di Internet, attualmente non pubblicato su base mensile, è pari a +0,4% rispetto al 2016.
Secondo l’istituto Nielsen Italia “il mercato a gennaio è stato tendenzialmente piatto, come ci si poteva aspettare. Storicamente il primo mese è poco rappresentativo per una previsione sull’anno. Considerando che il 2016 è stato un anno a due velocità, con un primo semestre a +5,2% e un secondo a +2%, possiamo prevedere una prima parte del 2017 meno dinamica rispetto alla seconda”.
Il settore radiotelevisivo risente dell’andamento generale del mercato di inizio anno e cala complessivamente del -0,2% rispetto al 2016, attestandosi nel mese di gennaio a un investimento di 305 milioni di euro circa.
Nel dettaglio, la Televisione raggiunge poco meno di 282 milioni di euro con un -0,5% rispetto al 2016, mentre la Radio conferma il buono stato di salute, con un gennaio a +3,9%, superando i 23,5 milioni di euro.
Internet, relativamente al perimetro tradizionale, mostra una chiusura del primo mese dell’anno di segno positivo pari a +3,9% (dato che corrisponde a 27,2 milioni di euro raccolti dai principali operatori in FCP-Assointernet), ma allargando l’analisi al perimetro Nielsen esteso (ovvero incluse le componenti Search e Social) chiuderebbe con un +7,1%.