Confronto su risultati, prospettive di sviluppo e risorse destinate al sistema radioTV. Si è svolto oggi presso il Ministero per l’Industria e il Made In Italy, un incontro augurale di inizio anno, durante il quale il Presidente di CRTV, Franco Siddi, ha condiviso con il responsabile del dicastero le maggiori tematiche di sviluppo industriale del comparto.
L’incontro ha fornito l’occasione per ringraziare il Ministro Urso per la partecipazione all’Assemblea per i 10 anni di Confindustria Radio Televisioni del 30 novembre scorso, e per l’eccezionale risultato di difesa delle frequenze della banda sub 700 nel WRC 2023 di Dubai, frutto di un lavoro di squadra condiviso della delegazione italiana. E per mettere sul tavolo le istanze del settore radiotelevisivo, fra cui: il passaggio al DVBT-2, con un percorso ragionato di impatto minimo per utenti e operatori; un focus permanente su DAB e radiofonia, che ricomprenda la possibilità di interventi statali per l’infrastrutturazione DAB di sicurezza e prevenzione nazionale specie nelle aree più “impermeabili” (montagne e gallerie). Il Presidente ha inoltre sollecitato un appoggio del governo all’estensione del tax credit audiovisivo ai broadcaster. Si è riconosciuta infine l’importanza dell’emittenza locale per il ruolo svolto sul territorio ed espresso soddisfazione per la stabilizzazione del regolamento 146/17, modello di sostegno trasparente. Passate in rassegna anche le più importanti questioni relative all’innovazione e all’equilibrio economico di sistema, alle tematiche del lavoro e del welfare.
Per Confindustria Radio Televisioni hanno partecipato all’incontro il Presidente Franco Siddi e Il Direttore Generale Rosario Donato. Per il Ministero, presenti anche l’Ing. Giorgio Maria Tosi Beleffi, Vice Capo Gabinetto, la dottoressa Eva Spina, recentemente nominata Capo del Dipartimento per il digitale, la connettività e le nuove tecnologie alla dottoressa Eva Spina, la dottoressa Patrizia Catenacci, nuovo direttore generale della Direzione generale per il digitale e le telecomunicazioni del Mimit.
