AGCOM, contributo SCM 2022 entro il 1 marzo

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Si ricorda che il 1° marzo 2022 scade il termine per il pagamento del contributo che i soggetti operanti nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media sono tenuti a corrispondere all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (“Contributo SCM – anno 2022”). Anche quest’anno l’Agcom ha previsto, al fine del versamento del contributo, due diverse aliquote: una, per i soggetti di cui all’art. 34 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche (cioè per i soggetti che corrispondono diritti amministrativi allo Stato essendo titolari di autorizzazione generale e/o di diritti di uso di frequenze) pari all’1,30 per mille dei ricavi; l’altra, per i soggetti operanti nei restanti mercati, cioè i soggetti operanti nei settori dei servizi media (radio, televisione, editoria, pubblicità, etc.), pari all’1,90 per mille dei ricavi. Rientrano tra i soggetti obbligati alla presentazione del modello anche le società iscritte al ROC al 1° gennaio 2022, ed anche quelle non iscritte al registro che svolgono attività rientranti nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media. Il modello telematico “Contributo SCM – ANNO 2022” per la comunicazione dei dati anagrafici ed economici e il calcolo del contributo dovuto dai soggetti è disponibile sul portale www.impresainungiorno.gov.it gestito da Unioncamere e deve essere trasmesso, in via telematica, all’ Agcom attraverso il medesimo portale. L’accesso è consentito anche con SPID ovvero, attraverso l’uso della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

CRTV ha inviato agli associati la circolare 6/2022 con tutti i dettagli relativi, fra l’altro a soggetti obbligati ed esentati alla presentazione del modello e del versamento, istruzioni per la compilazione, sanzioni. Dal sito AGCOM,  pagina dedicata, le informazioni e i link generali.

 

 

 

 

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