Nonostante l’avanzata del digitale, oltre due terzi degli adulti britannici continuano a guardare la TV in diretta e ad ascoltare la radio ogni mese. Il nuovo rapporto Media Nations 2025 di Ofcom conferma la tenuta dei media tradizionali nel Regno Unito. La televisione lineare resta seguita dal 68% degli adulti, mentre il 67% continua ad ascoltare la radio tramite un apparecchio tradizionale, dimostrando la resilienza di questi mezzi di fronte alla concorrenza di servizi on demand e social media (dati mensili). Il digitale domina tra le attività più diffuse: l’85% degli adulti utilizza servizi di video on demand (VoD) e l’84% i social media.

Ma le differenze generazionali sono marcate: tra i 15-24enni i social media raggiungono il 94% di utilizzo mensile, mentre meno della metà guarda TV o ascolta radio in modo tradizionale. Al contrario, gli over 75 restano fortemente legati a televisione e radio, pur mostrando crescente interesse per VoD (64%) e social (54%).

Un ecosistema in evoluzione. Il rapporto rileva che, sebbene la crescita dei servizi video online delle emittenti non abbia compensato il calo della TV lineare, i contenuti delle broadcaster restano il nucleo principale della visione domestica. La diffusione di YouTube sui televisori è in costante aumento e rappresenta un’opportunità che le emittenti cercano di intercettare.
Per quanto riguarda l’audio, l’ascolto radiofonico live mantiene una posizione stabile, nonostante la crescente concorrenza di podcast, streaming e musica on demand. Lo smart speaker guadagna terreno come piattaforma di fruizione, ma il DAB (Digital Audio Broadcasting) resta la tecnologia di riferimento per la radio tradizionale.
Il confronto tra media cartacei e digitali mostra un quadro sfaccettato: mentre i giornali online hanno ormai raggiunto i livelli delle edizioni cartacee, le riviste stampate continuano a superare le versioni digitali, complici contenuti meno legati all’attualità immediata e un’esperienza di lettura ancora apprezzata dal pubblico.
Il Media Nations 2025 in definitiva conferma un sistema mediatico britannico in transizione, dove la crescita del digitale si affianca alla persistenza dei media tradizionali. Radio e TV in diretta restano pilastri della fruizione, dimostrando capacità di adattamento e resilienza, ma editori ed emittenti sono chiamati a integrare piattaforme e linguaggi per intercettare pubblici sempre più diversificati.
Affiancano il Media Nations 2025 UK, approfondimenti dedicati per Scozia, Galles e Irlanda del Nord, tutti reperibili a questo link.

