Il 12 febbraio la Commissione ha adottato le decisioni che chiudono quattro indagini di mercato avviate il 5 settembre scorso ai sensi della legge sui mercati digitali (DMA), stabilendo che Apple e Microsoft non debbono essere designate come gatekeeper per alcuni servizi principali delle piattaforme: il servizio di messaggistica di Apple iMessage , il motore di ricerca online di Microsoft Bing, il browser Web Edge e il servizio di pubblicità online Microsoft Advertising.
Le decisioni concludono le indagini avviate dalla Commissione a seguito alla notifica da parte di Apple e Microsoft, nel luglio 2023, dei servizi principali della piattaforma che soddisfacevano le soglie quantitative. Nella decisione del 5 settembre, la Commissione aveva ritenuto che le richieste avanzate da Apple e Microsoft meritassero un’analisi approfondita.
A seguito di una valutazione di tutte le argomentazioni, del contributo delle parti interessate e dopo aver ascoltato il comitato consultivo per i mercati digitali, la Commissione ha ritenuto che iMessage, Bing, Edge e Microsoft Advertising non si qualificano come servizi gatekeeper, né, attualmente, detengono un potere di mercato sufficiente nell’UE – “attualmente”, le cose potrebbero cambiare, per es. Apple ha annunciato l’intenzione di supportare lo standard di messaggistica RCS (Rich Communication Service), migliorando la comunicazione multipiattaforma. Microsoft ha affermato il proprio impegno a rispettare il DMA per i suoi servizi gatekeeper designati, ma l’UE deve ancora decidere sull’iPadOS di Apple entro settembre 2024. Apple ha ricevuto critiche per le modifiche per conformarsi al DMA, ritenute insufficienti. La Commissione continuerà a monitorare gli sviluppi del mercato rispetto a questi servizi, qualora dovessero verificarsi cambiamenti sostanziali.
Le versioni non riservate delle decisioni saranno pubblicate nei casi DMA.100015, DMA.100024, DMA.100028 e DMA.100034 sul sito web DMA della Commissione.
