Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione
incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione
e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee
attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Art. 19 della dichiarazione Universale dei diritti umani
La Giornata Mondiale della Radio 2024 cade nel centenario dalle prime trasmissioni, un periodo in cui è diventato il mezzo che è probabilmente il più vicino ai cuori e alle menti delle persone, fornendo notizie, intrattenimento e istruzione anche negli angoli più remoti i del mondo. La radio soddisfa l’esigenza di essere informati sia nelle decisioni quotidiane sia nei momenti di emergenza e crisi. Nel secolo scorso che è trascorso la radio si è dimostrata mezzo efficace e cruciale per mantenere la libertà di opinione ed espressione, e spesso l’unico operativo in tempi di crisi.
Gli studi hanno ripetutamente dimostrato che radio gode la massima fiducia da parte dei cittadini, la maggior parte dei quali la valutano al di sopra di televisione, internet, social network o stampa. La radio è campione di accessibilità, immediatezza e intimità, e c’è un forte tema di interesse pubblico, affinché in base a queste sue caratteristiche sia tutelata la radio e l’accesso ad essa.
Riteniamo che mantenere la radio facilmente accessibile a tutti, in ogni luogo e indipendentemente da come si riceve, significa utilizzare le reti di trasmissione terrestre (analogiche e digitali) – quelle che ancora oggi raggiungono la maggioranza di ascoltatori a livello globale e promuoverne un accesso online altrettanto democratico e aperto. (A questo riguardo) le automobili costituiscono una preoccupazione particolare, poiché rimangono il luogo più popolare per l’ascolto radiofonico. Che sia trasmessa via etere o online, la radio nelle automobili deve non solo essere facile da trovare, ma impossibile da non notare.
L’informazione è infatti un bene pubblico e una risorsa condivisa per tutta l’umanità. La radio ha il suo posto nella trasformazione digitale dell’ecosistema informativo, integrando Internet e le piattaforme digitali. L’evoluzione delle tecnologie della comunicazione deve promuovere il diritto delle persone a ricevere informazioni e idee attraverso qualsiasi mezzo invece di farlo regredire.
Chiediamo ai governi, agli organismi di regolamentazione, alle industrie tecnologiche e automobilistiche e a tutti i membri della comunità radiofonica globale, di mettere in atto misure di sicurezza per garantire che la radio continui a funzionare e prosperare; proteggere l’accesso libero e illimitato che la radio offre a una pluralità di opinioni e a un’informazione autorevole; consentire alla radio di continuare ad aiutare la comunità e tutti le lingue delle minoranze, a ricevere informazioni, e a partecipare ai processi democratici; garantire che la radio rimanga disponibile a tutte le persone, indipendentemente dalle loro disponibilità economiche e circostanze personali.
E’ questa la dichiarazione congiunta dell’UNESCO, insieme ad AER (associazione Europea delle Radio Commerciali di cui CRTV è membro), UER (Unione Europea delle Radio televisioni pubbliche), e altre 12 associazioni nel mondo, sull’importanza di proteggere l’accessibilità della radio, sulle reti terrestri e online in occasione del World Radio Day 2024.
I firmatari, in ordine alfabetico:
- Academia Espanola de la Radio
- AER – Association of European Radios
- AIR-IAB – International Association of Broadcasting
- AMARC international – World Association of Community Radio Broadcasters
- Asia-Pacific Broadcasting Union
- ASBU – Arab States Broadcasting Union
- Caribbean Broadcasting Union
- COPEAM – Permanent Conference of the Mediterranean Audiovisual Operators
- EBU – European Broadcasting Union
- EGTA – Association of television and radio sales houses
- Public Media Alliance
- UNESCO
- URTI – International Radio and Television Union
- World DAB
- World Radio Alliance
Sul sito dell’Unesco sono accessibili video e immagini ufficiali della Giornata Mondiale della Radio 2024 disponibili per il download nelle sei lingue ufficiali dell’UNESCO. L’UNESCO ha inoltre sviluppato 13 idee su come celebrare la Giornata mondiale della radio 2024 e ha preparato 20 soggetti per spot da 1 minuto, che tutti possono registrare e mandare in onda per celebrare la giornata .


