Come preannunciato in un comunicato del Ministro Giuli, il Ministero della Cultura ha pubblicato due decreti direttoriali relativi al tax credit alla produzione internazionale (rep. 2540 del 26.06.2025) e nazionale (rep. 2541 del 26.06.2025).
Le principali modifiche attengono a un maggior controllo su costi ed eleggibilità.
Fra le novità introdotte per entrambi: conto corrente dedicato per la tracciabilità dei costi dai 1000 euro in su; verifica dei costi con perizia commissionabile dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo (DGCA), a terzi indipendenti; rafforzamento delle regole già in vigore per l’assunzione del personale e l’affidamento di servizi a soggetti esterni.
Al tax credit internazionale è esteso l’obbligo di consegna della copia dell’opera realizzata.
Tali misure si affiancano alle regole già vigenti per le opere di nazionalità italiana, che per ottenere il credito definitivo devono dimostrare l’avvenuta distribuzione nelle sale cinematografiche o la diffusione al pubblico tramite broadcaster nazionali o piattaforme online a pagamento soggette a obblighi di investimento.


