Ritorna Radiodays Europe, dal 17 al 19 marzo, l’incontro del mondo della radio, dei podcast e dell’audio, che quest’anno si svolgerà a Monaco di Baviera. L’evento riunisce in 3 giorni oltre 1.300 visitatori provenienti da 65 paesi.
Radiodays Europe (RDE) è un’occasione per condividere idee, innovazioni, tendenze e dati del mondo della radio allargato all’audio e il podcast. L’evento è organizzato in sessioni, che includono discorsi programmatici, tavole rotonde, sessioni interattive, summit, workshop ed eventi di networking.
Dal programma di quest’anno si segnalano 4 macro sessioni dedicate a inclusività, giovani, podcast, intelligenza artificiale. La lista degli interventi, che si arricchisce di giorno in giorno, è molto qualificata e prevede capi di azienda, produttori e registi radiofonici.
RDE nasce nel 2010 come risposta alle esigenze dell’industria europea, pubblica e privata, di riunirsi per discutere delle sfide della radio e dell’audio. Nato dalla collaborazione esistente tra i Radiodays nazionali in Svezia, Norvegia e Danimarca, dove era già in atto il modello di conferenza condivisa fra radio privata e pubblica, l’evento è cresciuto fino a diventare una conferenza annuale importante per i professionisti della radiofonia.
Fondata dalle emittenti pubbliche SR, DR, NRK e YLE che formano il consiglio dell’associazione. “The Association Radiodays Europe” è un’organizzazione senza fini di lucro con l’unico scopo di organizzare la conferenza radio annuale.
Radiodays Europe è supportata da una vasta gamma di organizzazioni come EBU (emittenti pubbliche), AER (radio private), Egta (concessionarie pubblicitarie) e organizzazioni radio nazionali di molti Paesi Europei, e oltre – es. PMA (Public Media Alliance) e WorldDAB – tra cui CRTV, che anche quest’anno è partner dell’evento.
In virtù di tale partnership, rafforzata anche dalla presenza di AER, di cui CRTV è membro, per gli associati sono disponibili facilitazioni sulle tariffe.


