Istituita dal Mise la Sezione speciale del Fondo di Garanzia per le PMI

fondo-garanzia-cinema

Condividi l'articolo

Fondo di Garanzia PMI. Sulla G.U. del 22 – 5- 2018, è stato pubblicato il decreto con cui il Mise, di concerto con il MEF e Mibact, ha istituito la Sezione Speciale Cinema del Fondo di Garanzia per le PMI. Tale Sezione è destinata a garantire operazioni finanziarie concesse a PMI per la realizzazione di prodotti audiovisivi e cinematografici e avrà una contabilità separata rispetto a quella del Fondo di Garanzia.

La dotazione finanziaria iniziale per il 2017 è di 5 milioni di euro e potrà essere incrementata annualmente dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali. L’avvio dell’operatività della Sezione è condizionato al versamento delle risorse e sarà comunicato per mezzo di una circolare dal MedioCredito Centrale – soggetto gestore del fondo – che sarà pubblicata sul sito Internet www.fondidigaranzia.it.

Fondo di garanzia PMI

Le imprese beneficiarie dell’intervento sono le PMI che svolgono, in via primaria, le attività economiche identificate dai codici ATECO 2007:

  1. 11.0 attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi,
  2. 12.0 attività di post produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi.

Le operazioni finanziarie possono essere finalizzate al finanziamento sia di spese relative a investimenti materiali e immateriali, anche già avviati alla data di presentazione della richiesta di garanzia, sia delle esigenze di capitale circolante connesse alla realizzazione del prodotto audiovisivo e cinematografico. Non sono ammissibili all’intervento le operazioni aventi ad oggetto il consolidamento di passività finanziarie a breve termine.

La Sezione Speciale per il Cinema rilascia garanzie, a titolo gratuito, sia con le modalità della garanzia diretta; che della controgaranzia, con le seguenti misure di copertura:

  1. nel caso di garanzia diretta, fino all’80% dell’importo dell’operazione finanziaria concessa dal soggetto finanziatore;
  2. nel caso di controgaranzia, fino all’80% dell’importo della garanzia rilasciata, sull’operazione finanziaria, dal garante di primo livello, a condizione che la garanzia, da quest’ultima rilasciata in favore del soggetto finanziatore non sia superiore all’80% dell’operazione finanziaria.

L’importo garantibile, per singola impresa beneficiaria, non può superare 2,5 milioni di euro.

Articoli correlati

UE.-2jpg
Digital Services Act (DSA)

Ultime dalla UE

DMA, avvio di 3 indagini sul cloud computing. La Commissione UE ha avviato tre indagini di mercato sui servizi di cloud computing ai sensi della

AGCom-Logo
AGCOM

AgCom, nuovi mercati del SIC, pubblicata la delibera

Aumenta la granularità della regolamentazione attraverso l’introduzione di un nuovo mercato relativo alle piattaforme digitali e una nuova segmentazione dei mercati esistenti. Con Delibera 251/25/CONS,