Nel rapporto annuale appena pubblicato, l’accento e sull’l’investimento del servizio pubblico britannico sulla trasformazione: crescono i consumi digitali (BBC iPlayer e BBC Sounds), l’IA aumenta l’accessibilità,nuove professioni, sostenibilità ambientale, diversità e inclusione. Il Report 2024/25 appena pubblicato offre uno spaccato dell’evoluzione in atto all’interno del servizio pubblico britannico, impegnato in una trasformazione accelerata per rispondere alle sfide di un mercato in rapida evoluzione. Al centro la strategia “A BBC for the Future” con l’obiettivo è costruire una BBC più rilevante, universalmente utilizzata e in grado di offrire valore concreto a tutte le fasce di pubblico dove l’innovazione tecnologica gioca un ruolo determinante, accompagnando il ripensamento complessivo del modello organizzativo e produttivo dell’azienda.
La trasformazione in atto già si traduce in risultati concreti, si indica nell’excutive summary. Sul fronte digitale, BBC iPlayer si è confermata nel 2024/25 la piattaforma di video on demand a lungo formato più in rapida crescita nel Regno Unito, registrando un incremento di quasi il 10% nelle richieste rispetto all’anno precedente. BBC Sounds hasuperato i 2,6 miliardi di ascolti annui, mentre l’app BBC News si conferma la più utilizzata nel Paese per l’informazione digitale in termini di reach mensile.
Tuttavia il report evidenzia anche le complessità di uno scenario competitivo, dove i grandi player tecnologici non influenzano solo la televisione, ma anche ambiti/device di consumo sempre più centrali come gli smart speaker e i sistemi di intrattenimento in auto. Le piattaforme globali tendono a privilegiare i propri servizi, rendendo più difficile per i broadcaster garantire visibilità ai propri contenuti, in un contesto regolatorio che la BBC definisce particolarmente sfidante. Dal canto suo, la BBC ha intensificato il proprio impegno sul fronte dell’innovazione tecnologica e dell’intelligenza artificiale: in particolare sono già operative soluzioni basate sull’ IA generativa per migliorare l’accessibilità dei contenuti, ad esempio attraverso servizi di traduzione delle notizie e sottotitolazione automatica su BBC Sounds, nel rispetto dei principi etici dell’azienda. Obiettivo dichiarato è contribuire a indirizzare il dibattito verso un utilizzo responsabile dell’IA che sappia valorizzare la creatività umana e tutelare la proprietà intellettuale.
Sul versante commerciale, per BBC Studios si dichiarano risultati record, con ricavi pari a 2,2 miliardi di sterline in un contesto di mercato tutt’altro che semplice, confermando la capacità del gruppo di adattarsi e crescere anche grazie a partnership strategiche che rafforzano l’impatto della missione di servizio pubblico.
La trasformazione coinvolge anche il modello organizzativo: la BBC ha continuato a snellire la propria struttura attraverso la riduzione della forza lavoro nei settori più tradizionali e la creazione di nuove figure professionali nei comparti in crescita, in particolare quelli legati al digitale. A partire dal 2022/23 sono stati conseguiti risparmi complessivi pari a 564 milioni di sterline – su un obiettivo fissato a 700 milioni – grazie a quelle che sono state definite un’accelerazione dei processi di efficientamento e a una revisione delle priorità di spesa per garantire massimo valore al canone.
Infine, la trasformazione si riflette anche nei valori fondanti della BBC. L’azienda ha pubblicato il primo Piano di Transizione Climatica e il documento aggiornato su diversità, inclusione e senso di appartenenza.
In parallelo, con l’avvio del processo di rinnovo della Royal Charter in vista del 2027, la BBC ha lanciato la più ampia consultazione pubblica mai realizzata, “Our BBC, Our Future”, per coinvolgere cittadini e stakeholder nella definizione del proprio futuro ruolo nel panorama audiovisivo britannico.
Dalle highlights del rapporto
