Agcom, contributo SCM 2022 per motori di ricerca e servizi di intermediazione on line

agcom-icon

Condividi l'articolo

È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 16 febbraio 2022 n. 39,  la Delibera 379-21-CONS dell’Agcom che prevede il pagamento del contributo dovuto all’Autorità per l’anno 2022 da parte di soggetti che operano nel settore dei servizi di intermediazione on-line e dei motori di ricerca on-line.

L’aliquota contributiva prevista è dell’1,5 per mille dei ricavi realizzati a seguito della vendita di servizi di intermediazione on-line e della fornitura di motori di ricerca on-line come definiti dall’Autorità nell’informativa economica di sistema (IES). Come previsto nella suddetta delibera, i ricavi sono quelli risultanti dall’ultimo bilancio o dalle ultime scritture approvate precedentemente all’adozione della presente delibera.

Non sono tenuti al versamento del contributo i soggetti il cui imponibile sia pari o inferiore a euro 500.000,00, le imprese che al 1° marzo 2022 versano in stato di crisi avendo attività sospesa, in liquidazione, ovvero sono soggette a procedure concorsuali.

Il termine per il versamento del contributo scade il 1° marzo 2022, così come quello previsto per i soggetti operanti nei settori delle comunicazioni elettroniche e dei servizi media (si veda l’articolo di CRTV dedicato QUI).

L’imposizione dell’obbligo di pagamento del contributo anche a tali soggetti rappresenta un passo importante verso la regolamentazione dell’attività e la creazione di un level playing field.

 

 

Articoli correlati

UE.-2jpg
Intelligenza Artificiale

Ultime dall’UE

Parlamento UE e Commissario McGrath sullo European Democracy Shield. Il Comitato speciale del Parlamento europeo sullo European Democracy Shield ha discusso con il Commissario Michael