High Gain Audio: perché gli inserzionisti dovrebbero investire di più nell’audio

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Radiocentre*, in collaborazione con WPP Media, ha presentato lo studio High Gain Audio, che conferma come l’audio rappresenti uno degli investimenti pubblicitari più redditizi. La ricerca, illustrata durante la conferenza Tuning In, mette in evidenza le performance superiori sia della radio che dell’audio digitale rispetto alla media di tutti i media in termini di ritorno sugli investimenti (ROI). La ricerca, che integra due dataset, si riferisce al mercato britannico.

ROI superiore alla media. Secondo lo studio, nel lungo periodo l’audio digitale genera £5,20 di profitto per ogni sterlina spesa, la radio ne produce £5,00. Entrambi i valori superano nettamente la media di tutti i mezzi, pari a £4,11. Anche nel breve termine i risultati sono significativi: £2,70 per l’audio digitale e £2,30 per la radio, contro una media generale di £1,87.

Un dato rilevante è che una semplice riallocazione dei budget pubblicitari, aumentando la quota riservata all’audio, può far crescere il ROI complessivo di campagna di circa l’8% rispetto a piani che escludono l’audio. Nonostante ciò, il settore rimane ancora sottoutilizzato rispetto al suo potenziale. Gli analisti suggeriscono che gli inserzionisti dovrebbero destinare circa il 20% della spesa media totale all’audio, equamente distribuita tra radio e digitale.

Un settore in crescita. Negli ultimi cinque anni il pubblico dell’audio commerciale è aumentato del 23%, dimostrando la crescente rilevanza del mezzo in un panorama mediatico sempre più frammentato. Basato su dati di Thinkbox Profit Ability 2 e sull’analisi delle campagne WPP Media, High Gain Audio offre la panoramica più dettagliata ad oggi sull’impatto concreto dell’audio nella crescita del business.

*Radiocentre è l’organismo di settore per la radio commerciale nel Regno Unito. Operiamo per conto di oltre 50 stakeholder che rappresentano oltre il 90% della radio commerciale in termini di ascolti e ricavi. Il nostro mandato comprende anche tutti i tipi di contenuti audio di proprietà e gestiti dalle emittenti, inclusi podcast e servizi di streaming on-demand forniti dalle radio commerciali.

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