Aggiornati i termini e le condizioni applicative. Con l’entrata in vigore della Legge 27 maggio 2025, n. 78, che ha convertito con modifiche il Decreto-legge 31 marzo 2025, n. 39, sono stati aggiornati i termini e le modalità per l’adempimento dell’obbligo di stipula di polizze assicurative contro i danni da calamità naturali previsto in legge di bilancio.
Confindustria Radio Televisioni aveva informato i propri associati che l’obbligo di assicurazione si estendeva anche alle imprese radiotelevisive e che si sarebbe tenuto conto dell’eventuale inadempimento dell’obbligo da parte delle imprese nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche (si veda qui).
Fra le maggiori modifiche attuate dalla conversione in legga legge si segnala l’ulteriore proroga dell’adempimento – al 1° gennaio 2026 per micro e piccole imprese; al 1° ottobre 2025 per medie imprese; resta al 1° aprile 2025 per grandi imprese, con un periodo transitorio di 90 giorni.
Le principali novità applicative sono invece relative al valore da assicurare; all’estensione delle esenzioni da limiti su scoperti, massimali e premi alle società controllate o collegate alle grandi imprese, a fronte di determinati requisiti; il monitoraggio ad opera del Garante per la sorveglianza dei prezzi, con IVASS per prevenire rincari ingiustificati, monitorerà l’andamento dei premi, l’assicurabilità di immobili in caso di abuso edilizio; gli indennizzi per immobili di proprietà di terzi.
Dettagli nella comunicazione di CRTV agli associati.


