Radio moltiplicatore di performance delle campagne media. Radiocentre, associazione delle radio commerciali britanniche indica che il “performance marketing” generato dalle radio è ampiamente sottostimato. Nel nuovo studio Radio: The Performance Multiplier esamina le capacità di performance marketing della pubblicità radiofonica ed “esplora l’effetto di 1,6 miliardi di impatti multimediali su 30 milioni di sessioni web provenienti da una gamma di servizi e campagne in-market. Lo studio dimostra la radio può aumentare il traffico web in modo più efficiente in termini di costi rispetto ad altri media che generano domanda. Dimostra anche come la radio può aumentare i risultati dei canali di risposta digitale “pureplay” come la ricerca a pagamento, la ricerca organica e i social a pagamento”. “È importante sottolineare che, oltre ai risultati principali, l’analisi rivela anche che le attuali tecniche di misurazione sottostimano enormemente l’influenza della radio sui risultati delle prestazioni, il che potrebbe frenare gli investimenti nel mezzo. I risultati mostrano che nei primi 20 minuti successivi alla trasmissione di uno spot radiofonico esso esprime solo l’8% dell’effetto potenziale completo, ossia che il 92% dell’effetto della radio è escluso dai tipici approcci di attribuzione con finestra temporale a breve termine”. Mark Barber, Direttore della pianificazione di Radiocentre, ha affermato: “Questa ricerca aiuterà i brand a comprendere la sfida dell’attribuzione e a realizzare il vero potenziale dell’aggiunta della radio in qualsiasi campagna di performance.” Qui il rapporto completo, qui lo streaming del webinar di lancio del 1° maggio scorso.
Bauer Media Audio acquisisce SharpStream. Bauer Media Audio ha annunciato di aver completato l’acquisizione di SharpStream, fornitore di software di streaming audio. SharpStream fornisce i propri servizi a sette mercati locali di Bauer Media Audio (Slovacchia, Norvegia, Regno Unito, Svezia, Portogallo, Danimarca e Irlanda), pertanto “l’acquisizione rappresenta un passo importante nell’evoluzione di Bauer Media Audio verso la fase successiva di sviluppo digitale” (comunicato).
USA, Nielsen, la radio AM/FM migliora i piani media. La radio risulta il primo mezzo di massa in USA, con un’alta penetrazione nel target adulto, e altissima efficacia incrementale. Nielsen ha pubblicato le sue “metriche comparabili” del terzo trimestre del 2023 che dimostrano che la radio AM/FM continua a essere il mezzo di copertura di massa numero uno in America. Tra le persone di età superiore ai 18 anni, la radio AM/FM raggiunge i social media, i video online, i dispositivi TV/connessi a Internet e la TV. Dimostra inoltre che l’aggiunta della radio AM/FM a un piano media TV/digitale ne aumenta notevolmente l’efficacia, indipendentemente dall’entità del budget mediatico. Per maggiori dettagli, il video (13 minuti, principali risultati) e le slide.
Médiamétrie pubblica i risultati di EAR > Insights. Il 6 maggio, Médiamétrie ha pubblicato i risultati del suo studio EAR > Insights che misura il comportamento di ascolto settimanale e mensile della radio in Francia. L’analisi copre il periodo dall’8 gennaio al 31 marzo 2024. I risultati integrano quelli dell’EAR> Studio nazionale, misurazione di riferimento dell’audience radiofonica francese, che fornisce i risultati delle radio nel giorno medio. 9 persone su 10 (92,9%) ascoltano la radio nell’arco di un mese, ovvero 52,1 milioni di persone di età pari o superiore a 13 anni. In media gli ascoltatori ascoltano la radio 17,6 giorni al mese su 28, indipendentemente dalla durata dell’ascolto e dal mezzo utilizzato, in diretta o in replica. L’84,8% delle persone ascolta la radio a casa e l’82% fuori. Maggiori dettagli nel comunicato.
Ofcom, consumi audio in UK, l’ultimo rapporto. L’autorità britannica di regolamentazione dei media Ofcom ha pubblicato i risultati della sua ricerca sulle abitudini audio delle persone. Gli highlights indicano che l’audio gioca un ruolo importante nella vita quotidiana delle persone, con oltre nove persone su dieci che ascoltano qualche tipo di contenuto audio ogni settimana. La radio musicale è il consumo audio più popolare in termini di portata settimanale fra gli adulti (34+), seguita dai servizi musicali online e dai video musicali online, Gli ascoltatori più giovani, di età compresa tra 16 e 34 anni, hanno maggiori probabilità di ascoltare servizi musicali online e servizi di video musicali. I dati RAJAR indicano anche che la maggior parte dell’ascolto della radio avviene tramite un apparecchio analogico o DAB, ma quando si tratta di consumi audio solo online le persone utilizzano una gamma di servizi: Spotify è il servizio più comunemente utilizzato per musica e podcast, raggiungendo rispettivamente il 61% e il 37% degli ascoltatori segue BBC Sounds per la radio online (42%) e Audible per gli audiolibri (34%) %).Un quinto degli adulti ascolta podcast ogni settimana, con una portata maggiore tra gli under 35 e tra coloro che appartengono ai gruppi socioeconomici più elevati. I fruitori di podcast ne ascoltano in media cinque a settimana. I generi più ascoltati ogni settimana sono intrattenimento, notizie e attualità, commedie e spettacoli di discussione. Il podcast si ascolta facendo altro: lavori domestici e cucina (34%), macchina (32%) o mentre camminano (32%).Il link al rapporto.

Scritto in collaborazione con AER