5G, annullamento bando progetti audiovisivi

Mimit

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Con decreto direttoriale del 19 febbraio 2024, il Ministero per la Imprese e il Made in Italy ha disposto l’annullamento dell’ avviso pubblico del 1° agosto 2023 di avvio della procedura per l’acquisizione e il finanziamento di proposte progettuali per l’impiego della tecnologia 5G nel settore della produzione e della distribuzione di contenuti audiovisivi.  CRTV ne aveva informato gli associati con apposita comunicazione. L’annullamento del bando da parte del MIMIT è avvenuto per effettuare una revisione dei contenuti e verificarne la conformità alle intervenute disposizioni normative.

Obiettivo di tale procedura era quello di elaborare progetti rivolti all’impiego delle tecnologie emergenti, basate sull’uso e sullo sviluppo delle reti mobili ultra veloci (5G) e di nuova generazione (6G) e finalizzate all’introduzione di nuovi prodotti e servizi nel settore della produzione, distribuzione e fruizione di contenuti audiovisivi più accessibili ed attrattivi per l’utenza,.

Come noto, il MIMIT ha tra le funzioni istituzionali quella di sostenere lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative, a supporto di tutta la filiera di riferimento per il settore audiovisivo. Nell’attuazione di tali funzioni, alla luce delle tematiche regolamentate nella L. 159/20231, entrata in vigore il 15 novembre scorso, l’Amministrazione ha ritenuto di dover meglio definire le modalità operative e le procedure atte a favorire la sperimentazione di nuove tecnologie televisive, anche con riferimento alla sopra menzionata tecnologia 5G.

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